"Tre Roveri" Nizza DOCG PICO MACCARIO
Punteggio sommelier | 91/100 | 2024 |
3 Bicchieri gambero rosso | 2021 |
Cantina | PICO MACCARIO |
Denominazione | Nizza Docg |
Annata | 2020 |
Uvaggio | 100% Barbera |
Gradazione | 14,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | AT 3886 |
Sede Cantina | PICO MACCARIO - Mombaruzzo (AT) - Via Giovanni Cordara, 87 |
Abbinamento | Affettati e salumi, Pasta al sugo di carne, Tagliatelle ai Funghi, Arrosto di carne, Selvaggina, Formaggi di media stagionatura, Agnello |
Carta dei vini | Barbera |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Piemonte (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
Il vino rosso Barbera d'Asti Superiore Tre Roveri della cantina Pico Maccario mette in mostra una delle migliori qualità del vitigno Barbera; ovvero la capacità di invecchiare, sviluppando sentori eleganti, complessi e intensi. Il tempo e il legno sono suoi fedeli alleati, come sanno bene i maestri enologi delle cantine Pico Maccario. Il vitigno impiegato per la sua vinificazione è quello di Barbera puro al 100%. La provenienza è quella classica del Piemonte, a Mombaruzzo in provincia di Asti. La vendemmia si svolge a fine settembre e raggiunge l’inizio di ottobre con le uve in perfetta maturazione. La raccolta prevede la selezione manuale delle uve in vigna. Segue la vinificazione con la pigiatura delicata e macerazione di 10-12 giorni. In ultimo l’affinamento del vino che si sviluppa in botti di rovere francese di diverse capacità per un periodo di 12 mesi.
Caratteristiche di questo vino rosso piemontese "Tre Roveri" DOCG
All’aspetto questo rinomato vino della tradizione Piemontese, si presenta di colore rosso rubino. Il profumo è complesso e piacevole, ampio e arricchito da sentori di vaniglia e frutti a bacca rossa maturi. Il gusto è morbido ed equilibrato grazie ai tannini gentili.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino della cantina Pico Maccario
Un vino che rappresenta il compagno ideale per i grandi piatti della gastronomia locale. Ottimo con l'antipasto a base di formaggi stagionati, salame crudo e coppa; irrinunciabile con gli agnolotti al ragù, l'anguilla in umido e i brasati. Accompagna egregiamente la cacciagione come il cinghiale al forno, il capriolo e la lepre in umido. La temperatura di servizio è di 18° C.