Al Passo del Leone Bianco BIO ALOIS LAGEDER
Punteggio sommelier | 90/100 | 2024 |
Cantina | ALOIS LAGEDER |
Denominazione | Vigneti delle Dolomiti Igt |
Annata | 2022 |
Uvaggio | Muller Thurgau, Pinot Grigio, Moscato Giallo, Gewurztraminer |
Biologico | Sì |
Gradazione | 13,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | BZ 144 |
Sede Cantina | ALOIS LAGEDER - Magré (BZ) - Vicolo dei Conti, 9 |
Abbinamento | Antipasti di pesce al vapore, Formaggi freschi, Formaggi di media stagionatura, Galletto alla brace, Carni Bianche, Tartare-carpaccio pesce, Sushi-sashimi, Fritto misto di pesce, Risotto alle verdure |
Carta dei vini | Vigneto delle Dolomiti |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Trentino-Alto Adige (Italia) |
Stile | Fruttato |
Un vino che è stato lanciato nel 2008 dalla rinomata casa Trentina Alois Lageder, il Al Passo del Leone Bianco fu il primo vino con certificazione Demeter, e più di ogni altro ricalca a pieno i principi aziendali improntati sulla visione biodinamica. Oggi l’obiettivo è di motivare i nostri partner ad avvicinarsi all'agricoltura biodinamica e biologica. Molti di loro coltivano i vigneti già col metodo biodinamico. Le uve, vendemmiate a piena maturazione dalle loro vigne da tutte le parti dell'Alto Adige, si fondono in una composizione molto armoniosa denominata il BETA DELTA Bianco. Composto con uve di Muller Thurgau, Pinot Grigio, Moscato Giallo, Gewurztraminer provenienti dalla valle d'Isarco e Salorno poste ad un altitudine compresa in una fascia che si estende dai 230 ai 900 metri sul livello del mare. i terreni sono prevalentemente ghiaiosi, sabbiosi e molto calcarei soprattutto nelle altimetria più prossime alla vetta. L’età dei vigneti raggiunge al massimo i 24 anni e la vendemmia si svolge dall’inizio di settembre fino all’inizio di ottobre. Segue immediatamente dopo la fermentazione spontanea, in acciaio e poi l’affinamento del vino che si sviluppa sulle fecce fini in acciaio dove rimane per almeno 4 mesi.
Caratteristiche del vino Al Passo del Leone Bianco
All’esame organolettico questo vino si presenta di colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli e finissimi. Il profumo al naso si esprime con un aroma fresco, ampio e delicato con note floreali, profumi di frutta esotica matura e minerali. Il gusto è al palato persistente e strutturato, pieno ed equilibrato, di buona persistenza.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino Alois Lageder
Un vino della tradizione trentina eccezionale anche come aperitivo, si abbina ad antipasti a base di pesce, crostacei meglio se alla griglia o arrostiti, carne di maiale e vitello, o pollame. La temperatura di servizio è di 8° C massimo 10° C.