Dolcetto d’Alba "TRE VIE" DOC VIETTI
Punteggio sommelier | 92/100 | 2024 |
Cantina | VIETTI |
Denominazione | Dolcetto d’Alba DOC |
Annata | 2023 |
Uvaggio | 100% Dolcetto |
Gradazione | 13,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | CN 8613 |
Sede Cantina | VIETTI - Castiglione Falletto (CU) - Piazza Vittorio Veneto, 5 |
Abbinamento | Affettati e salumi, Pasta all'amatriciana, Bolliti misti di carne, Risotti, Arrosto di carne, Coniglio, Formaggi di media stagionatura, Tortellini al ragù |
Carta dei vini | Dolcetto d'Alba |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Piemonte (Italia) |
Stile | Di medio corpo e profumato |
La denominazione che vanta questo vino della tradizione Piemontese è quella DOC che ne certifica l’origine controllata. La varietà di uve impiegata per la sua vinificazione è quella di Dolcetto puro al 100%. L’area di produzione ha origine dalle uve provenienti da vigneti siti nelle colline delle Langhe con una densità media di 4.500 viti per ettaro coltivate a Guyot. La produzione è di circa 50 hl. Il terreno è calcareo-argilloso. Fermentazione in acciaio per circa una settimana, con diversi “délestages” per l’estrazione del colore, numerosi rimontaggi giornalieri. Malolattica in acciaio. L’invecchiamento viene svolto in acciaio per garantire permanenza di freschezza e profumi. Il Dolcetto d'Alba DOC “Tre Vigne”, prodotto dalla cantina Vietti, è ottenuto da uve raccolte in vigneti cha hanno un’età variabile tra i 25 e i 30 anni. Dopo essere stato vinificato in vasche d’acciaio, riposa per dieci mesi in botti di rovere grandi, per poi essere imbottigliato senza filtrazione. Versatile ed eclettico negli abbinamenti gastronomici, risulta generoso concedendosi apertamente in tutte le sue componenti, sia olfattive che gustative. È un buon vino ideale per passare belle serate a tavola tra amici.
Caratteristiche del vino Dolcetto D’Alba Tre Vigne Cantina Vietti
All’esame organolettico si presenta di colore rosso rubino con riflessi porpora. Il profumo rivela note di fruttato, con sentori che ricordano in particolare le more, i lamponi e i mirtilli. Il gusto al sorso risulta essere di medio corpo, caratterizzato da tannini morbidi e connotato da una buona freschezza. Ottimo l’equilibrio e buona anche la persistenza.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino rosso piemontese
Un vino che accompagna pizza, verdure grigliate e primi piatti leggeri. Da abbinare assolutamente con il risotto di carne. Ottimo con tutte le portate strutturate della cucina mediterranea. La temperatura di servizio è di 18° C in calice alto ed ampio.