La Cantina il Pollenza, sorge a Tolentino nelle Marche. La passione per la terra, la dedizione costante e la ricerca delle migliori tecniche di coltivazione, nonché gli elevati standard qualitativi per la lavorazione del vino, hanno contribuito a dare vita all'azienda vitivinicola. A livello geografico la tenuta sorge nello splendido panorama delle colline maceratesi che il Conte Brachetti – Peretti acquistò più di venti anni fa, dai principi Antici Mattei, con un bellissimo edificio del ‘500 disegnato dal Sangallo. Si sviluppa su circa 200 ettari di cui almeno 50 sono destinati a vigneto.
Nella tenuta, i vigneti, posti a circa 25 km dal mare e 35 km dai monti Sibillini. Sono disposti ad altezze variabili comprese in una fascia che va da 110 a 150 metri sopra il livello del mare. La coltivazione è riconoscibile per note e nobili varietà di vitigni di carattere internazionale. Tra i quali troviamo il Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Pinot Noir, Petit Verdot, Syrah Gewϋrstraminer, Sauvignon Blanc. A quelli internazionali si affiancano le grandi eccellenze locali come il Trebbiano e il Sangiovese. Le prime viti internazionali risalgono a piantumazione del 1996, mentre una precedente coltivazione di vitigni autoctoni risale a più di 40 anni fa. La raccolta in vendemmia avviene per gran parte a mano utilizzando cassette di legno. Una piccola percentuale di raccolto avviene invece attraverso l’impiego di macchinari di ultima generazione. Il raccolto avviene tra la fine di agosto e la prima metà di settembre. Il terreno è da mediamente profondo a profondo, di medio impasto tendente all’argilloso e in parte ghiaioso. La forma di allevamento è controspalliera, la potatura è a cordone speronato per i rossi e a guyot per i bianchi.