Porpora 2010 Il Pollenza
Punteggio sommelier | 89/100 | 2024 |
4 Grappoli AIS |
Cantina | Il Pollenza |
Denominazione | Marche Igt |
Annata | 2010 |
Uvaggio | Merlot e Montepulciano |
Gradazione | 14,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Sede Cantina | Il Pollenza Azienda Agricola Vitivinicola - Tolentino (MC) - Contrada Casone, 4 |
Abbinamento | Gnocchi al ragù, Cannelloni, Carne Rossa in umido, Grigliata di Carne, Maiale alla brace, Pasta all'amatriciana, Selvaggina, Risotto ai Funghi |
Carta dei vini | Marche Igt |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Marche (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
I vigneti della tenuta il Pollenza destinati alla produzione del Porpora, sono il “Merlot” e il “Montepulciano”, sapientemente mescolati in fase di vinificazione, rispettivamente con percentuali del 85% e del 15%. Il vino dal 2003 può fregiarsi dell’importante onorificenza di Indicazione Geografica Tipica IGT riconosciuta a livello internazionale. L’area geografica di produzione è quella della regione marche del comune di Tolentino, all’interno della tenuta Pollenza. Il terreno sul quale sorgono i vitigni impiegati per la sua produzione sono di origine alluvionale, ricchi di sedimenti calcarei e con caratteristiche di media e profondità di struttura. L’altezza sul livello del mare è di circa 150 metri e il metodo di coltivazione impiegato è quello del cordone speronato. La raccolta, come da tradizione, per questo vino si svolge in due fasi in modo da assecondare al meglio le esigenze dei due pregiati vitigni dal quale è composto. Per il Merlot si procede con il raccolto a partire dalla prima settimana di settembre, mentre per il Montepulciano, è necessario attendere la terza settimana per ottenere il giusto grado di maturazione. La fermentazione avviene in vasche di cemento vetrificato a temperatura costantemente controllata e stabile a 28°C, è tradizione anche la macerazione delle bucce per almeno 10 giorni. La maturazione del vino avviene in botti di barrique, tonneau e botti di rovere di Slovenia. L’affinamento dura almeno 12 mesi e si presta per lunghi invecchiamenti che giungono anche ad 8 anni.
Caratteristiche di questo vino marchigiano
Al naso il Porpora delle cantine Il Pollenza risulta intenso con note di frutta matura, ciliegia, confettura. Si percepisce a pieno anche il sentore di spezie fini, tabacco e liquirizia che si intrecciano tra di loro.
Abbinamenti consigliati degustando queso vino
Si consiglia l’abbinamento con secondi molto strutturati e saporiti, arrosti con salse forti e ricche di sale. La cacciagione e la selvaggina in umido si abbina bene, è eccellente con il Salmi di cervo.