Col Vetoraz
Col Vetoraz è situata sulla sommità dell’omonima collina a fianco del “Mont” di Cartizze in S. Stefano di Valdobbiadene. L’azienda è posta sul punto più elevato del Cartizze a quasi 400 m di altitudine sul livello del mare. La terra madre del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e del Cartizze Superiore DOCG si adagia tra le colline di Valdobbiadene, le montagne che le sovrastano danno un ampio riparo dai venti di settentrione, e si configurano come un immenso anfiteatro. La geologia del terreno e le profonde stratificazioni, ricordo di antichi mari scomparsi, sono l’origine di questi vini “gentili”. Nel 1993 Francesco Miotto, assieme a Paolo De Bortoli e ad un altro socio minore, hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, andando a creare un gruppo di lavoro eterogeneo e stimolante. In questi anni la crescita di esperienza di Col Vetoraz è stata evidente, fino a raggiungere un buon punto di partenza per poter contribuire all’identificazione e alla qualificazione di questa nostra magnifica terra. La Pedemontana trevigiana ed in particolare le colline che da Valdobbiadene si estendono verso Conegliano, mostrano da secoli nobiltà e vocazione per la coltivazione della vite. La maggior parte sono colline emerse nell’epoca terziaria, formate da calcari argillosi con marne giallo-azzurrognole e arenarie cineree e cerulee. La composizione fisico-chimica di questi terreni è fra le più adatte a trasmettere alle uve carattere e profumi, soprattutto se associata ad una elevata escursione termica diurno-notturna favorita dalla vicina montagna. La maggior parte delle uve di Valdobbiadene e Conegliano vengono oggi trasformate per la produzione di vino e spumante. Il Valdobbiadene Prosecco Superiore in questi anni ha avuto un sempre maggior riconoscimento, arrivando ad essere lo spumante metodo Charmat più riconosciuto e richiesto al mondo. Alcuni pensano erroneamente che lo spumante metodo Charmat sia da considerarsi “meno importante” del metodo classico. Invece ogni vino ha un proprio carattere ed una propria storia, che non sono confrontabili e paragonabili. Ogni vino ha le proprie armonie, i propri equilibri e le proprie espressioni. Il metodo Charmat è il sistema ideale per la produzione di spumanti fruttati e floreali, infatti, in virtù di questo metodo è possibile rispettare il carattere originale del frutto di partenza. Nella spumantizzazione di questi vini floreali e fruttati, l’obiettivo prioritario è cercare di evitare qualsiasi interferenza causata dal lievito di fermentazione e mantenere inalterate le peculiarità e le tipicità proprie del frutto e del territorio. Il Valdobbiadene Prosecco Superiore è un vino affascinante: per la sua gentilezza, per la sua snellezza, per la corposità moderata, per la morbidezza vellutata e per la sapidità. È un vino armonioso e leggiadro, che ci invita a bere, perché la vera civiltà del bere sta nel bere con piacevolezza. Quello che si deve ricercare nel Valdobbiadene Prosecco Superiore è l’assoluto rispetto delle caratteristiche originarie del frutto.