Amarone della Valpolicella "MITHAS" 2012 DOCG BIO Corte Sant'Alda
Punteggio sommelier | 94/100 | 2024 |
Cantina | Corte Sant'Alda |
Denominazione | Amarone della Valpolicella Docg |
Annata | 2012 |
Uvaggio | 40% Corvina, 40% Corvinone e 20% Rondinella |
Biologico | Sì |
Gradazione | 15,50% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | VR 551 |
Sede Cantina | Azienda Agricola Corte Sant'Alda - Mezzane di Sotto (VR) - Via Ca' Fioi, 1 |
Abbinamento | Brasato, Spezzatino di carne e selvaggina, Formaggi stagionati, Pasta al sugo di carne, Selvaggina, Carne Rossa in umido, Cioccolato, Polenta taragna |
Carta dei vini | Amarone |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Veneto (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
Dalla vinificazione di uve provenienti dai vitigni di Corvina Grossa 50%, Corvina 40%, Rondinella 10%. come tutte le uve dell’azienda sono certificate biologiche e da qualche anno i fondi sono condotti secondo i principi della agricoltura biodinamica. La zona di produzione è quella DOCG di Val di Mezzane, in Veneto. La vendemmia prevede la selezione delle uve migliori vengono raccolte a mano e poste in cassette per l'appassimento a febbraio/marzo dell'anno successivo, per essere successivamente pigiate. Segue la vinificazione eseguita alle basse temperature del periodo e la macerazione fermentativa per 1 mese in legno, fino alla completa degradazione degli zuccheri, permettono lo sviluppo di particolari ed intensi profumi. Il vino viene poi posto in affinamento in botti di rovere e botti di diverse dimensioni, in cui l'estrazione dei tannini nel legno varia in concentrazione proprio a causa delle diverse dimensioni degli stessi. Il vino rimane in carati per 36 mesi e poi, dopo un sapiente blend, riposa in bottiglia, che affina per 6 mesi al fine di raggiungere un equilibrio di morbidezza e una rara verificabilità.
Caratteristiche di questo Amarone della Valpolicella Docg
All’aspetto il vino si presenta di colore rosso rubino impenetrabile. Il profumo è quello classico dell’amarone al naso intenso, con note balsamiche, persistente e ampio, che vanno dai piccoli frutti a polpa rossa di ribes e fragola, alla confettura di ciliegie. Il gusto al palato altrettanto imperioso, morbido e setoso, con sentori di cacao dolce e finale ammandorlato senza tempo.
Abbinamenti consigliati degustando questo famoso vino veneto
Vino da meditazione, anche a fine pasto o comunque da abbinare a piatti di selvaggina non troppo piccanti, provatelo sull'anatra bollita alla senape e in agrodolce. Date le sue dimensioni e la grande struttura aromatica, qualsiasi abbinamento casuale può rivelarsi di inaspettato piacere. La temperatura di servizio è di 20°C.