Brunello di Montalcino 2018 DOCG BIO Col d'Orcia

Col D’Orcia presenta questo sensazionale Brunello di Montalcino DOCG che proviene dalla zona di produzione di Montalcino in provincia di Siena. I vigneti sono allevati nella Collina di Sant'Angelo affacciata sul fiume Orcia. La loro esposizione è verso Sud Est e questo permette di fruire dei benefici del sole durante tutto il giorno. L’altitudine media di allevamento è di 300 metri sul livello del mare. L’uva con cui é prodotto il Brunello di Montalcino DOCG Col D’Orcia prende vita dai cloni particolari di Sangiovese, selezionati da Col d’Orcia. La raccolta avviene come tradizione in maniera manuale, la rigorosa scelta dei grappoli migliori si svolge in vigneto e successivamente sul tavolo di cernita in cantina. Per questo la resa massima è più bassa della media prevista dal disciplinare di produzione e non raggiunge gli 80 q/ha. Per la vinificazione a partire dalla fermentazione sulle bucce della durata di 18-20 giorni, dove il mosto viene mantenuto a temperatura controllata inferiore ai 28° C, in vasche di acciaio da 150 hl basse e larghe, appositamente realizzate per estrarre efficacemente ma delicatamente tannini e colore. Il periodo di invecchiamento è di 4 anni di cui 3 in botti di rovere di Allier e di Slavonia della capacità di 25 - 50 e 75 hl. Mentre il successivo affinamento si svolge in bottiglia e dura almeno 12 mesi in locali a temperatura controllata.

Caratteristiche di questo Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino DOCG Col D’Orcia si presenta con un colore rosso rubino, con riflessi granati profondi. Il profumo è ampio e complesso, con intense note di frutti rossi maturi e prugna integrate con le spezie che derivano dal passaggio lungo in botte. Il sapore è quello del vino di ottima struttura, presenta tannini morbidi e maturi, in equilibrio con le note evolutive donate dal lungo affinamento in legno. Il retrogusto è pieno e persistente.

Abbinamenti consigliati degustando questo vino della Cantina Col d'Orcia

Il Vino Brunello di Montalcino va servito in calici ampi che favoriscono l’ossigenazione, tipo il grand ballon. Si abbina alla perfezione alla carne di selvaggina di piuma e di pelo oltre che alle carni arrostite o alla brace.