Caccia al Piano 1868
Era la fine degli anni novanta quando la famosa azienda franciacortina “Guido Berlucchi” individuò, non lontano da Bolgheri, il luogo ideale per dare vita a una nuova realtà produttiva, ovvero a una cantina capace di dare alla luce grandi vini rossi di caratura internazionale. Nacque in questa maniera Caccia al Piano, una Tenuta di 20 ettari nel cuore del comune di Castagneto Carducci (LI), uno dei luoghi più prestigiosi di tutta la Toscana vitivinicola. Si tratta di un lembo di terra in cui il clima è ideale per la coltivazione della vite: da una parte le continue brezze marine provenienti dalla costa tirrena, mentre dall’altra le vicine montagne che riparano le colline stesse dai venti più freddi, portando a vini distesi ed eleganti, rispettivamente a base di merlot e di cabernet sauvignon. Si chiamano “Ruit Hora” e “Levia Gravia”: un diretto omaggio a quel Giosuè Carducci (sono il titolo di una poesia e di una raccolta di poesie scritte dal poeta stesso) che proprio a Castagneto Carducci trascorse parte della sua vita.